È morto McCoy Tyner: il pianista della formazione classica di John Coltrane, con cui incise capolavori come A Love Supreme.
Il mondo del jazz piange per la scomparsa di uno dei suoi interpreti più importanti: è morto McCoy Tyner, pianista straordinario che aveva fatto parte della formazione classica di John Coltrane. Artista dal talento incredibile, aveva 81 anni. Ad annunciare la sua scomparsa sono stati i suoi account social ufficiali. La famiglia del noto pianista ha ringraziato tutti per il supporto e ha chiesto di rispettare la loro privacy.
È morto McCoy Tyner
“Quando si pensa a John Coltrane suonare My Favorite Things o A Love Supreme, si può pensare al suono di Mr. Tyner quasi quanto a quello del sassofono di Coltrane“, ha scritto il New York Times nel riportare la sua dipartita.
Una dimostrazione di quanto importante sia stato il pianista nel formare quell’incredibile miscela di suoni che ha preso vita negli album classici della carriera di Coltrane, come My Favorite Things, Ballads e A Love Supreme, capolavori del jazz dei primi anni Sessanta.
Chi era McCoy Tyner
Nato a Philadelphia l’11 dicembre 1938 sotto il segno del Sagittario, McCoy si dedicò al pianoforte dall’età di 13 anni. La sua carriera come pianista jazz iniziò già durante gli anni Cinquanta, ed ebbe una grande svolta nel 1960, quando si unì al sestetto di Benny Golson.
Dopo poco tempo si unì al quartetto di John Coltrane, con cui incise alcuni degli album più leggendari della storia del jazz. Dal 1965 si dedicò alla carriera di bandleader e diede vita ad altre pubblicazioni, incidendo altri dischi di grande importanza per la storia del jazz come The Real McCoy ed Extensions.
Di seguito ascoltiamo uno dei capolavori di McCoy, When Sunny Gets Blue: